| PZN | IT036711012 |
| Производитель | Ibsa Farmaceutici Italia Srl |
| Форма | Полоскание для рта |
| Ёмкость | 0 |
| Рецепт | нет |
|
12.50 €
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Sostanze per il trattamento orale locale - Vari.
100 ml di collutorio contengono 0,103 g di diclofenac idrossietilpirrolidina equivalente a 0,074 g di diclofenac. 100 ml di soluzione contengono 0,103 g di diclofenac idrossietilpirrolidina equivalente a 0,074 g di diclofenac. Uno spruzzo (corrispondente a 0,2 ml) contiene 0,206 mg di diclofenac idrossietilpirrolidina equivalente a 0,148 mg di diclofenac.
Poloxamer 407; maltitolo liquido; acesulfame potassico; potassio sorbato; sodio benzoato (e211); etanolo; aroma pesca; aroma menta; acido cloridrico (come correttore di ph); acqua depurata.
Trattamento sintomatico di stati irritativo-infiammatori anche associati a dolore del cavo orofaringeo (ad es. gengiviti, stomatiti, faringiti), anche in conseguenza di terapia dentaria conservativa o estrattiva.
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, all'acido acetilsalicilico o ad altri analgesici ed altri farmaci antinfiammatori non steroidei.
Collutorio: la dose raccomandata e' di due, tre sciacqui o gargarismi al giorno con 15 ml di collutorio puro o diluito in poca acqua. Spray per mucosa orale, soluzione: la dose raccomandata e' di due spruzzi per tre volte al giorno indirizzati direttamente sulla parte interessata.
Conservare a temperatura inferiore a 25 gradi C. Mantenere il flacone dello spray in posizione verticale.
L'uso, specie se prolungato, dei preparati topici puo' dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione, nel qual caso occorre interrompere la curaed istituire, se necessario, una terapia idonea. L'eventuale deglutiz ione involontaria della dose di soluzione impiegata per sciacqui o gargarismi, non comporta alcun particolare danno per il paziente, in quanto la dose ingerita sarebbe nettamente inferiore a quella comunemente assunta per via sistemica. Sebbene l'assorbimento sistemico sia limitato, il medicinale deve essere somministrato con cautela nei pazienti con una storia di emorragia gastrointestinale o perforazione relativa aprecedenti trattamenti attivi o storia di emorragia/ulcera peptica ri corrente (due o piu' episodi distinti di dimostrata ulcerazione o sanguinamento). Contiene sodio benzoato, lievemente irritante per la cute,gli occhi e le mucose; potassio sorbato, che puo' causare reazioni cu tanee localizzate (esempio dermatite da contatto); maltitolo liquido, se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale; etanolo, di cio' si deve tenere conto in caso di intolleranza.
Non sono state rilevate interazioni negative con altri farmaci di comune impiego nella terapia pertinente.
Frequenza effetti indesiderati: molto comune >= 1/10; comune >= 1/100 e < 1/10; non comune >= 1/1.000 e < 1/100; raro >= 1/10.000 e < 1/1.000; molto raro < 1/10.000. Patologie gastrointestinali. Comune: irritazione a carico della mucosa orale. Disturbi del sistema immunitario. Non comune: sensibilizzazione. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Raro: tosse. Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione.
Nelle donne in stato di gravidanza e durante l'allattamento il prodotto va utilizzato nei casi di effettiva necessita', sotto il diretto controllo del medico.
Sostanze per il trattamento orale locale - Vari.
100 ml di collutorio contengono 0,103 g di diclofenac idrossietilpirrolidina equivalente a 0,074 g di diclofenac. 100 ml di soluzione contengono 0,103 g di diclofenac idrossietilpirrolidina equivalente a 0,074 g di diclofenac. Uno spruzzo (corrispondente a 0,2 ml) contiene 0,206 mg di diclofenac idrossietilpirrolidina equivalente a 0,148 mg di diclofenac.
Poloxamer 407; maltitolo liquido; acesulfame potassico; potassio sorbato; sodio benzoato (e211); etanolo; aroma pesca; aroma menta; acido cloridrico (come correttore di ph); acqua depurata.
Trattamento sintomatico di stati irritativo-infiammatori anche associati a dolore del cavo orofaringeo (ad es. gengiviti, stomatiti, faringiti), anche in conseguenza di terapia dentaria conservativa o estrattiva.
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, all'acido acetilsalicilico o ad altri analgesici ed altri farmaci antinfiammatori non steroidei.
Collutorio: la dose raccomandata e' di due, tre sciacqui o gargarismi al giorno con 15 ml di collutorio puro o diluito in poca acqua. Spray per mucosa orale, soluzione: la dose raccomandata e' di due spruzzi per tre volte al giorno indirizzati direttamente sulla parte interessata.
Conservare a temperatura inferiore a 25 gradi C. Mantenere il flacone dello spray in posizione verticale.
L'uso, specie se prolungato, dei preparati topici puo' dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione, nel qual caso occorre interrompere la curaed istituire, se necessario, una terapia idonea. L'eventuale deglutiz ione involontaria della dose di soluzione impiegata per sciacqui o gargarismi, non comporta alcun particolare danno per il paziente, in quanto la dose ingerita sarebbe nettamente inferiore a quella comunemente assunta per via sistemica. Sebbene l'assorbimento sistemico sia limitato, il medicinale deve essere somministrato con cautela nei pazienti con una storia di emorragia gastrointestinale o perforazione relativa aprecedenti trattamenti attivi o storia di emorragia/ulcera peptica ri corrente (due o piu' episodi distinti di dimostrata ulcerazione o sanguinamento). Contiene sodio benzoato, lievemente irritante per la cute,gli occhi e le mucose; potassio sorbato, che puo' causare reazioni cu tanee localizzate (esempio dermatite da contatto); maltitolo liquido, se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale; etanolo, di cio' si deve tenere conto in caso di intolleranza.
Non sono state rilevate interazioni negative con altri farmaci di comune impiego nella terapia pertinente.
Frequenza effetti indesiderati: molto comune >= 1/10; comune >= 1/100 e < 1/10; non comune >= 1/1.000 e < 1/100; raro >= 1/10.000 e < 1/1.000; molto raro < 1/10.000. Patologie gastrointestinali. Comune: irritazione a carico della mucosa orale. Disturbi del sistema immunitario. Non comune: sensibilizzazione. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Raro: tosse. Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione.
Nelle donne in stato di gravidanza e durante l'allattamento il prodotto va utilizzato nei casi di effettiva necessita', sotto il diretto controllo del medico.