| PZN | IT035003033 |
| Производитель | Genetic Spa |
| Форма | Твердые капсулы |
| Ёмкость | 0 |
| Рецепт | да |
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24.19 €
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Antibiotico glicopeptidico.
Trattamento della colite pseudomembranosa da Clostridium difficile associata ad antibioticoterapia. La somministrazione endovenosa della vancomicina non e' considerata efficace per questa indicazione. La vancomicina assunta per via orale non e' efficace in altri tipi di infezioni.
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Generalmente controindicato in gravidanza e allattamento.
ADULTI: Il dosaggio consigliato nel trattamento della colite pseudomembranosa da Clostridium difficile associata ad antibioticoterapia va da 500 mg a 2 g di vancomicina al giorno suddivisi in 2-4 somministrazioni per7-10 giorni. Le capsule devono essere deglutite senza masticare. Nei pazienti che non siano in grado di deglutire (ad es. portatori di sondino naso-gastrico) il trattamento puo' essere effettuato con vancomicina per infusione endovenosa, somministrata per via orale; in tal casosi consiglia di diluire un flacone di 500 mg in 50 ml di acqua o di b evanda dolcificante e di somministrare la dose giornaliera (500 mg -2 g) in 3-4 volte. BAMBINI: La dose giornaliera consigliata di vancomicina e' di 40 mg/kg di peso corporeo, in dosi frazionate. La dose giornaliera non deve superare i 2 g.
Controllare in maniera adeguata l'eventuale assunzione di vancomicina in associazione o sequenzialmente ad altri farmaci potenzialmente nefrotossici quali aminoglicosidi, cefaloridina, paramomicina, polimixina B, colistina.
Nel corso di terapia con vancomicina cloridrato per via parenterale sono stati descritti casi di neutropenia prontamente reversibili dopo lasospensione del farmaco. Raramente e' stata osservata trombocitopenia e agranulocitosi reversibile, benche' di quest'ultima non sia stato s tabilito un nesso di causalita'. Inoltre, sono stati anche riportati casi di nefrotossicita' e di ototossicita', per la maggior parte reversibili, in soggetti a rischio (eta' avanzata, alterazioni preesistenti dell'udito, nefropatie, concomitante somministrazione di farmaci potenzialmente nefro e/o ototossici, dosaggi elevati e prolungati nel tempo). In queste circostanze si consiglia di controllare periodicamente lacrasi ematica, la funzionalita' renale e/o uditiva anche nel corso de lla somministrazione per via orale. In quelle condizioni che predispongono ad un assorbimento in circolo della vancomicina somministrata pervia orale, si possono verificare reazioni di ipersensibilita' ed altr i effetti avversi simili a quelli riscontrati nella somministrazione endovenosa, come anafilassi, febbre da farmaco, brividi, nausea, eosinofilia, ipotensione, respiro sibilante, dispnea, orticaria, prurito, arrossamento della parte superiore del corpo (sindrome del collo rosso),dolore e spasmo muscolare localizzati al torace ed al dorso, eruzione cutanea (inclusa la dermatite esfoliativa), la sindrome di Stevens-Jo hnson, e rari casi di vasculite.
Levovanox - 4cps 250mg
Antibiotico glicopeptidico.
Trattamento della colite pseudomembranosa da Clostridium difficile associata ad antibioticoterapia. La somministrazione endovenosa della vancomicina non e' considerata efficace per questa indicazione. La vancomicina assunta per via orale non e' efficace in altri tipi di infezioni.
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Generalmente controindicato in gravidanza e allattamento.
ADULTI: Il dosaggio consigliato nel trattamento della colite pseudomembranosa da Clostridium difficile associata ad antibioticoterapia va da 500 mg a 2 g di vancomicina al giorno suddivisi in 2-4 somministrazioni per7-10 giorni. Le capsule devono essere deglutite senza masticare. Nei pazienti che non siano in grado di deglutire (ad es. portatori di sondino naso-gastrico) il trattamento puo' essere effettuato con vancomicina per infusione endovenosa, somministrata per via orale; in tal casosi consiglia di diluire un flacone di 500 mg in 50 ml di acqua o di b evanda dolcificante e di somministrare la dose giornaliera (500 mg -2 g) in 3-4 volte. BAMBINI: La dose giornaliera consigliata di vancomicina e' di 40 mg/kg di peso corporeo, in dosi frazionate. La dose giornaliera non deve superare i 2 g.
Controllare in maniera adeguata l'eventuale assunzione di vancomicina in associazione o sequenzialmente ad altri farmaci potenzialmente nefrotossici quali aminoglicosidi, cefaloridina, paramomicina, polimixina B, colistina.
Nel corso di terapia con vancomicina cloridrato per via parenterale sono stati descritti casi di neutropenia prontamente reversibili dopo lasospensione del farmaco. Raramente e' stata osservata trombocitopenia e agranulocitosi reversibile, benche' di quest'ultima non sia stato s tabilito un nesso di causalita'. Inoltre, sono stati anche riportati casi di nefrotossicita' e di ototossicita', per la maggior parte reversibili, in soggetti a rischio (eta' avanzata, alterazioni preesistenti dell'udito, nefropatie, concomitante somministrazione di farmaci potenzialmente nefro e/o ototossici, dosaggi elevati e prolungati nel tempo). In queste circostanze si consiglia di controllare periodicamente lacrasi ematica, la funzionalita' renale e/o uditiva anche nel corso de lla somministrazione per via orale. In quelle condizioni che predispongono ad un assorbimento in circolo della vancomicina somministrata pervia orale, si possono verificare reazioni di ipersensibilita' ed altr i effetti avversi simili a quelli riscontrati nella somministrazione endovenosa, come anafilassi, febbre da farmaco, brividi, nausea, eosinofilia, ipotensione, respiro sibilante, dispnea, orticaria, prurito, arrossamento della parte superiore del corpo (sindrome del collo rosso),dolore e spasmo muscolare localizzati al torace ed al dorso, eruzione cutanea (inclusa la dermatite esfoliativa), la sindrome di Stevens-Jo hnson, e rari casi di vasculite.