| PZN | IT008243014 |
| Производитель | Bausch & Lomb-iom Spa |
| Форма | Раствор для глаз |
| Ёмкость | 0 |
| Рецепт | да |
|
13.52 €
|
Midiatrici e cicloplegici.
Omatropina bromidrato.
Borace, acido borico, potassio cloruro, clorobutanolo, alcool, mentolo, acqua depurata.
Indicato a scopo diagnostico e nell'esame della rifrazione; coadiuvante nella terapia dello strabismo per la rieducazione di occhi ambliopici; nelle forme iniziali di cataratta centrale o nucleare; nei casi di nictalopia. Nella miopia dell'infanzia e scolare con 1 o 2 instillazioni alla settimana, il collirio viene usato per ridurre l'attivita' accomodativa.
L'uso e' controindicato nei pazienti che presentano fenomeni di sensibilizzazione verso qualunque dei componenti la specialita' e nei soggetti affetti da glaucoma o con tendenza all'ipertensione endoculare. Da non somministrare ai bambini al di sotto dei tre anni di eta'.
Instillare 2-3 gocce di collirio ogni 6-8 ore, s.p.m.
Temperatura ambiente.
L'uso in occhi predisposti, specie in soggetti in eta' avanzata, puo' determinare l'aumento della pressione sanguigna o un attacco di glaucoma. Usare con cautela negli ipertesi, negli ipertiroidei e nei diabetici. L'omatropina e' da usarsi esclusivamente per uso esterno, evitandol'instillazione quando la cute o le mucose siano infiammate o comunqu e lese. Al fine di evitare un eccessivo assorbimento sistemico, dopo l'instillazione, chiudere i puntini lacrimali per 1 minuto. L'uso eccessivo nei bambini puo' provocare segni di intossicazione atropino-simile. Il prodotto puo' provocare un aumento della pressione nell'occhio normale.
Le uniche interazioni medicamentose riscontrate con l'omatropina riguardano l'uso contemporaneo di questo farmaco con i colinomimetici e gliinibitori della acetilcolinesterasi.
La perdita transitoria del potere di accomodazione e' una conseguenza del tutto normale dell'azione dell'Omatropina sulle terminazioni nervose del muscolo ciliare. L'uso prolungato puo' provocare fenomeni irritativi locali caratterizzati da: congestione, edema, eczema e congiuntivite follicolare. Se tali segni persistono o aumentano e' necessario interrompere il trattamento. L'impiego continuo o troppo frequente puo'determinare, specialmente nei bambini, il manifestarsi di sintomi di intossicazione da sostanze atropino-simili (diarrea, secchezza delle fauci, turbe della visione, ecc.).
Non sono noti effetti teratogenetici ed embriotossici della omatropinanell'uso topico.
Midiatrici e cicloplegici.
Omatropina bromidrato.
Borace, acido borico, potassio cloruro, clorobutanolo, alcool, mentolo, acqua depurata.
Indicato a scopo diagnostico e nell'esame della rifrazione; coadiuvante nella terapia dello strabismo per la rieducazione di occhi ambliopici; nelle forme iniziali di cataratta centrale o nucleare; nei casi di nictalopia. Nella miopia dell'infanzia e scolare con 1 o 2 instillazioni alla settimana, il collirio viene usato per ridurre l'attivita' accomodativa.
L'uso e' controindicato nei pazienti che presentano fenomeni di sensibilizzazione verso qualunque dei componenti la specialita' e nei soggetti affetti da glaucoma o con tendenza all'ipertensione endoculare. Da non somministrare ai bambini al di sotto dei tre anni di eta'.
Instillare 2-3 gocce di collirio ogni 6-8 ore, s.p.m.
Temperatura ambiente.
L'uso in occhi predisposti, specie in soggetti in eta' avanzata, puo' determinare l'aumento della pressione sanguigna o un attacco di glaucoma. Usare con cautela negli ipertesi, negli ipertiroidei e nei diabetici. L'omatropina e' da usarsi esclusivamente per uso esterno, evitandol'instillazione quando la cute o le mucose siano infiammate o comunqu e lese. Al fine di evitare un eccessivo assorbimento sistemico, dopo l'instillazione, chiudere i puntini lacrimali per 1 minuto. L'uso eccessivo nei bambini puo' provocare segni di intossicazione atropino-simile. Il prodotto puo' provocare un aumento della pressione nell'occhio normale.
Le uniche interazioni medicamentose riscontrate con l'omatropina riguardano l'uso contemporaneo di questo farmaco con i colinomimetici e gliinibitori della acetilcolinesterasi.
La perdita transitoria del potere di accomodazione e' una conseguenza del tutto normale dell'azione dell'Omatropina sulle terminazioni nervose del muscolo ciliare. L'uso prolungato puo' provocare fenomeni irritativi locali caratterizzati da: congestione, edema, eczema e congiuntivite follicolare. Se tali segni persistono o aumentano e' necessario interrompere il trattamento. L'impiego continuo o troppo frequente puo'determinare, specialmente nei bambini, il manifestarsi di sintomi di intossicazione da sostanze atropino-simili (diarrea, secchezza delle fauci, turbe della visione, ecc.).
Non sono noti effetti teratogenetici ed embriotossici della omatropinanell'uso topico.